Salento, blitz dei No Tap al cantiere del gasdotto. La polizia carica: “Due feriti”
FONTE: Repubblica
LECCE – Scontri tra la polizia e gli attivisti No Tap sono avvenuti a Melendugno, nel cantiere per il gasdotto Tap. All’alba numerosi attivisti ambientalisti si sono ritrovati presso l’ingresso Eurogarden, sulla provinciale Melendugno-San Foca, per provare a rallentare nuovamente i lavori. Una nuova azione di lotta, dopo le proteste dei mesi scorsi.
Di fronte al blocco, le forze dell’ordine hanno attuato azioni di contrasto e di contenimento. “Ci sono state manganellate a un attivista che stava riprendendo con il telefonino – ha denunciato il movimento No Tap – e una manganellata dietro l’orecchio a un altro che stava parlando al telefono”. Per soccorrere le persone ferite è intervenuta un’ambulanza.
Divera la versione delle forze dell’ordine che accusano i manifestanti di aver ferito un carabiniere. “Fin dalle 2 della notte scorsa, hanno ricostruito fonti delle forze dell’ordine, una ventina di attivisti ha devastato i muretti a secco della strada San Niceta, per renderla impraticabile, la strada è stata anche disseminata da chiodi a quattro punte”.
“Successivamente alle 6,30 – continua la versione della polizia – dopo che una ruspa aveva liberato la strada, gli stessi attivisti hanno cercato di bloccare l’ingresso al cantiere del convoglio con gli operai opponendo resistenza attiva alle forze dell’ordine e usando violenza nei confronti di un carabiniere schierato a protezione del convoglio, atterrato con un calcio”… continua a leggere