l’ultima scoperta in campo medico proviene dall’Università del Salento
Si aprono , così, nuove prospettive e la speranza che il cancro, questo male molto spesso inguaribile, possa essere debellato o, comunque, curato più facilmente. È la scoperta di una proteina legata all’insorgenza del tumore nei laboratori leccesi che apre un margine di speranza. La proteina chiamata beta-Catenina, infatti, alimenta l’insorgere o l’evoluzione del cancro in questione.
A darne notizia è “La Gazzetta del Mezzogiorno”.
Il progetto di ricerca è stato finanziato dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e coordinato dall’Università del Salento… continua a leggere